la-ragazza-dell-alba-card-les

TITOLO: LA RAGAZZA DELL’ ALBA

AUTORE: LESLIE WOLFE

SERIE: AGENTE SPECIALE TESS WINNETT#1

EDITORE: HOPE EDIZIONI

GENERE: THRILLER

PUBBLICAZIONE: 20 FEBBRAIO 2020

Trama

Chi è la bella ragazza trovata morta all’alba, su una striscia deserta di sabbia dorata? Qual è il suo segreto?
L’Agente Speciale dell’FBI,Tess Winnett, cerca le risposte a questo crimine incomprensibile e, a ogni passo, a ogni traccia, s’imbatte in altri elementi inquietanti che la conducono a un’unica conclusione possibile: la Ragazza dell’alba non è la prima. Il suo assassino aveva già ucciso.
Nascondendo a sua volta un segreto terribile, Tess deve affrontare le sue paure più profonde, in una sfida sconvolgente per catturare un killer che si sta preparando a colpire di nuovo. Ma riuscirà a trovarlo in tempo e a impedire un altro omicidio? E anche se ce la farà, quale sarà il prezzo da pagare?
Le regole del gioco sono cambiate.
E, da ora, anche la definizione di serial killer.
L’Agente Speciale Tess Winnett è l’eroina coraggiosa, diretta e suscettibile di La Ragazza dell’alba. Mettendo in pericolo la propria vita, non si risparmia nella ricerca della verità e dell’uomo che continua a uccidere, mentre lei indaga. Intelligente, intraprendente e inflessibile, Tess coinvolgerà i lettori in un viaggio memorabile e spaventoso in questo thriller piscologico avvincente e ricco di suspense.

Recensione

«… Le persone si lamentano perché sei una rompicoglioni. Sei una minaccia vagante di cause legali, poco importa quanto tu sia sveglia. Sei considerata arrogante e irrispettosa, e tutto questo deve finire. Oggi.»

Ben ritrovati Dreamers, apro la mia recensione di “La ragazza dell’alba” con una citazione che rappresenta alla perfezione il carattere della protagonista femminile Theresa Winnett.

Ecco, rivolgetevi a lei con il suo nome per esteso e sicuro come l’oro vi risponderà piccata:

«Allora per te sono l’Agente Speciale Winnett»

Tess, trentaquattro anni di cui gli ultimi dieci passati come agente dell’FBI con il miglior record di casi risolti nel distretto regionale per il quale presta servizio, ma con il peggiore atteggiamento caratteriale e comportamentale che un agente possa tenere nei confronti dei colleghi, nonché superiori, e per di più infischiandosene bellamente delle regole procedurali a cui dovrebbe attenersi per non incorrere nei molteplici richiami a suo carico, e per i quali è a rischio la sua permanenza all’interno del Bureau.

Un atteggiamento il suo, appunto, che ha le sue radici in un trauma – non superato – subìto all’inizio della sua carriera, e che l’ha resa così poco incline ad instaurare rapporti interpersonali “normali”, soprattutto con il genere maschile.

Però, ironia della sorte, il suo punto debole – per ciò che ha passato – rappresenta anche il suo maggior punto di forza, come investigatrice, perché le fornisce l’acume necessario per entrare in sintonia con le vittime, e la perspicacia di capire se chi ha di fronte stia mentendo o omettendo qualcosa d’importante per l’indagine in corso.

Le sue capacità verranno messe a dura prova con il caso della ragazza dell’alba perché si ritroverà ad indagare su un serial killer alquanto pazzo, audace e molto intelligente.

Interessante è la profilazione psicologica dell’assassino che, nel corso della storia, viene pian piano ricostruita prima sulla base di flebili indizi che assumeranno sempre più in concreto l’aspetto di prove certe grazie alla lucida tenacia dell’agente Winnett.

L’unico aspetto dell’indagine che mi è un pò mancato, e che non mi ha fatto promuovere il romanzo a pieni voti, è il non aver dato più spazio e approfondimento alle origini in cui affonda il disturbo sociopatico del killer.

Comunque, a prescindere da questo piccolo appunto, ho trovato questa prima indagine di Tess molto avvincente e appassionante, corredata da un intreccio altresì efficace per lo stile narrativo estremamente vivido e asciutto di Leslie Wolfe.

Un thriller psicologico altamente consigliato!