TITOLO: BELLEZZA RAPITA
AUTORE: JULIA SYKES
SERIE: CAPTIVE #2,
EDITORE: GREY EAGLE PUBLICATIONS
GENERE: DARK ROMANCE, BDSM
PUBBLICAZIONE: 18 GIUGNO 2020
Valentina mi detesta quanto io disprezzo lei. Ma questo non m’impedisce di rapirla, prenderla per me stesso.
Nel corso degli anni che ci hanno separato, l’odio ha covato nel mio cuore. La ragazza che amavo un tempo è una donna ora, e crede di appartenere a qualcun altro.
Essendo il più famigerato e sadico signore della droga sulla costa occidentale, godo di potere e controllo. La sua disobbedienza mi tenta e mi tormenta, e non mi stancherò mai di escogitare subdole punizioni per tenerla in riga. Non può sfuggire al mio tocco crudele e alla mia dura disciplina.
Nessuno me la porterà via. Ammazzerò chiunque ci provi.
Valentina è sempre stata destinata ad essere mia. Niente m’impedirà di possederla, corpo e anima.
E niente Dreamers, la mia curiosità di sapere che fine ha fatto Valentina ha avuto la meglio e mi ha convinta a leggere Bellezza rapita di Julia Sykes.
In questo secondo volume Adrian, divenuto ormai un uomo, torna a Bogotá per il matrimonio del padre e decide di rapire Valentina, suo amore di gioventù, data in sposa al braccio destro del padre stesso.
«Sono davvero così spaventoso, conejita?» chiese sommessamente. Trasalii a quel vecchio vezzeggiativo. Mi trafisse il cuore come un coltello. Non avevo parole per esprimere come lui mi facesse sentire.
A differenza del precedente, devo dire che questo capitolo della serie Captive non mi ha deluso anzi, ho trovato molto interessante la scelta dell’autrice di concentrarsi sulla trama piuttosto che sulle parti hot. Non fraintendetemi, le parti hot ci sono e instillano il desiderio di trovarsi al posto di Valentina (almeno quando è con Adrian), stuzzicando le fantasie più audaci grazie alla conoscenza del BDSM che l’autrice aveva già dimostrato, ma mi è piaciuta molto la parte della fuga da Bogotá che non viene risolta in poche righe con un viaggio in aereo, bensì risulta più articolata e rocambolesca del previsto facendo anche dubitare della sua riuscita.
Valentina non è la classica donzella in difficoltà, piuttosto è ridotta a un trofeo da un marito padrone che la brutalizza in ogni modo e da cui vorrebbe fuggire più di ogni altra cosa. Valentina tira fuori un po’ di grinta ma al momento sbagliato, dimostrando di essere anche un po’ sprovveduta, ma come sempre in questi casi, cede al suo nuovo aguzzino (è così che vede Adrian) con la scusa di non avere scelta per non ammettere che finalmente il suo cuore ha ripreso a battere.
“Sbatté le palpebre, e i suoi occhi scuri si focalizzarono su di me. «Adrián?» La sua voce era flebile, e mi ricordò la ragazzina che avevo incontrato così tanti anni prima. Provai un tuffo al cuore. «Sono qui» le assicurai.”
Adrian dal canto suo, è dispotico, sicuro di sé e non lascia margine di scelta alla donna pur dimostrando di essere ancora aggrappato al ricordo di un amore lontano che non riesce a spegnere.
Ammetto che in entrambi ho trovato una capitolazione troppo rapida e superficiale, nonostante le scene di sesso davvero calde, la passione travolgente e l’amore assoluto che spingono Adrian a rischiare tutto rapendo Valentina rimangono tiepidi e non mi fanno tremare per i brividi.
“S’irrigidì tra le mie braccia, spingendomi sul petto. Non la mollai; era soltanto un gioco a cui giocavamo, uno in cui lei opponeva resistenza e io prendevo ciò che volevo. E davo a entrambi ciò che volevamo. Le morsi il labbro inferiore, avvertendola di sottomettersi. Fremette e si ammorbidì di nuovo, aprendosi per me.”
L’intero racconto trova una risoluzione rapida, semplice sebbene ricca di azione, ma è un romanzo d’intrattenimento e il suo compito lo svolge alla perfezione complice anche uno stile fluido, che non si perde in dettagli e giri articolati ma va dritto al sodo, rendendo le scene in tutta la loro vivacità.
Insomma una buona lettura per chi vuole approcciare il genere dark e per chi lo apprezza già.
VOTO:
SENSUALITA’:
VIOLENZA:
VOTO PER ADRIAN:
VOTO PER VALENTINA:
RECENSIONE A CURA DI:
EDITING A CURA DI: