TITOLO: TASTE ME
AUTORE: CHIARA CAVINI BENEDETTI
*AUTOCONCLUSIVO*
EDITORE: SELF PUBLISHING
GENERE: FORBIDDEN – AGE GAP
PUBBLICAZIONE: 05 NOVEMBRE 2021
Rayden Wade è la perfezione racchiusa in una giacca da chef.
Bellissimo. Determinato. Capace di far tremare chiunque con un unico sguardo.
E fa tremare me. Ogni volta che mi parla, che mi sfiora, o anche solo che respira.
So che non dovrei volerlo. So che dovrei stare lontana da lui e dall’oscurità racchiusa nei suoi occhi. Proprio come so che, se scoprisse ciò che nascondo, non mi guarderebbe più nello stesso modo.
Ma non sono l’unica ad avere dei segreti, e quelli di Rayden sono molto più pericolosi dei miei.
Un bravo chef dovrebbe saper gestire il fuoco, ma quello che tormenta la vita di Rayden lo sta divorando. E se non posso salvarlo dalle fiamme… brucerò con lui.
«Continui a giocare con il fuoco, ragazzina.»
«Perché voglio bruciarmi. Bruciami, chef.»
Non sempre è necessario usare ingredienti speciali e ricette complicate per migliorare la serata di qualcuno. A volte basta solo un pizzico di zucchero a fare la differenza.
Un libro che non ti aspetti. Un’ambientazione che non pensavi ti potesse intrigare. Due personaggi agli antipodi che si amalgamano alla perfezione dando vita alla pietanza più straordinaria che tu abbia mai avuto modo di provare. Tutto questo e molto di più è stato leggere Taste Me e lasciarmi travolgere dalla storia di Rayden e Avery.
Un romanzo che fa della cucina il suo punto cardine, che ti permette di andare oltre ingredienti e preparazioni e di vedere un amore che nasce, una passione che brucia, un futuro che scalpita. Rayden e Avery non dovrebbero osservarsi come fanno, non dovrebbero bramare il tocco dell’altro, eppure questo gioco di sguardi, questo scambio incandescente di battute non fa altro che far sfrigolare il loro rapporto.
Perché era troppo innocente per quei pensieri. Troppo innocente per quello che avrei voluto farle. E decisamente troppo innocente per me.
Lui è uno chef stellato, un sexychef a tutti gli effetti, comanda la sua brigata con un’autorità e un piglio deciso che dovrebbe far rabbrividire chiunque, peccato che i brividi che Avery inizia a percepire non abbiano nulla a che fare con la paura. Perché mentre Rayden è concentrato sul suo lavoro lei è intenta a osservare e ad apprendere tutto quello che può. Rubare con gli occhi ogni piccolo movimento in cucina è il sogno di Avery da sempre, ma quando davanti si trova un uomo come Rayden Wade fermarsi solo alla sua ammirazione puramente lavorativa è di per sé infattibile.
«Dovresti smetterla di dare ordini al tuo capo.» La sua espressione si fece furba. «Gliel’ho già detto, sto imparando dal migliore.»
Avery Shaw sa che per tornare lentamente a respirare deve riuscire a trovare un lavoro. La sua vita fino a ora è stata una salita immensa, un insieme di cadute rovinose che l’hanno segnata nel peggiore dei modi. Quando si trova al cospetto di Rayden Wade sa che non può permettersi di sprecare quell’occasione. Non immagina che di lì a poco la vicinanza con quell’uomo le sconvolgerà la vita. Perché una volta che ha deciso di avvicinarsi al fuoco le sarà impossibile resistere al suo calore.
«Posso accettare di vivere una vita che mi fa stare male. Ma voglio farlo dettando le mie regole. E io deciderò sempre di ridere.»
In questo libro amerete l’incontro di questi due personaggi, ogni loro interazione è pregna di quell’elettricità che attraversa il lettore pagina dopo pagina. Ogni volta che Rayden chiamerà Avery, ogni volta che lei lo sfiderà per avere di più, voi non potrete far altro che sospirare e cadere in quella trappola di beatitudine che Chiara Cavini Benedetti ha costruito ad arte.
Perché se c’è un merito assoluto che va riconosciuto a questo libro, oltre alla bellezza dei personaggi e all’ambientazione che mi ha piacevolmente stupita e intrigata, è stata la storia in sé: questo amore che nasce inaspettato, che si nutre di battute maliziose, che si concede di perdersi in attimi di pura estasi culinaria, che brama ogni carezza, ogni bacio, e quelle farfalle allo stomaco che si scatenano davanti alla più pura intimità. Un romanzo che dà vita a momenti di gelosia che si perdono in baci dovuti e sperati, per poi addentrarsi nella profondità dei personaggi per sondare il loro buio, per vivere dei loro silenzi, di quello sfiorarsi di labbra solo per riuscire a respirare ancora. Un amore che fa della passione il suo caposaldo e della dolcezza la sua luce per non smarrirsi per sempre.
«Preferisco ridurmi in cenere con te, piuttosto che vivere anche solo un minuto senza il tuo calore.»
Chiara Cavini Benedetti mi ha conquistata di nuovo, e lo ha fatto usando una storia che scorre meravigliosamente, con due personaggi che sanno farsi amare proprio per quelle cicatrici che cercano invano di nascondere. Mi ha permesso di amare le cipolle, di venerare un “Filet mignon con foie gras e caviale”, di sorridere davanti allo sciroppo d’acero, per poi farmi innamorare di quella favola che è riuscita a creare dove uno chef dispotico e bellissimo riesce a narrare il suo amore per la sua Cenerentola creando piatti che parlano di sentimenti mai provati ma che non potranno più essere soffocati.
E mentre io davo a lei i respiri che non riusciva a prendere, Avery dava a me la forza di esiliare il mio passato dalla mente. E di ricominciare a fingere di stare bene.
In conclusione, care Dreamers, non posso far altro che consigliarvi questa lettura, di farvi trascinare nella cucina di Rayden Wade, di vivere nel suo mondo e di osservarlo amorevolmente solo come la sua Avery sa fare e credetemi… da lì non vorrete andarvene più!!!
«Anche se sai che potresti farti del male, anche se sai che avvicinarti è rischioso, a te non importa. Non puoi resistere al sublime. Perché ti fa sentire completo, ti fa sentire vivo… ed è tutto ciò di cui hai sempre avuto bisogno.»
VOTO:
SENSUALITÀ:
VOTO PER RAYDEN:
VOTO PER AVERY: