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Rainbow Gibson è una punk con i capelli colorati che ama vestirsi di nero e dipingere a notte fonda. Aidan Miller è un surfista biondo sempre a caccia di un nuovo brivido e di una nuova conquista.
Non hanno nulla in comune e, mossi da un incomprensibile astio reciproco, i due non fanno altro che lanciarsi frecciatine a vicenda, ma è sempre così… Quando meno te lo aspetti, le cose cambiano.
Li avevamo incontrati già nel primo libro, quello dedicato a Abby e River.
Li avevamo amati fin dal primo istante per i loro caratteri audaci e battaglieri.
Perciò sapevamo già che con i loro scontri ci avrebbero fatto impazzire.
E così è stato.
Rainbow Gibson è la migliore amica di Abby, è una piccola punk dal caratterino tutto pepe, perennemente vestita di nero e proprietaria, assieme a sua madre, di un negozio di fiori a Rockport.
È proprio grazie a una cliente un po’ impicciona che Rain si ritrova iscritta (col nickname di “BlackRose”) a un’applicazione di incontri online a cui inizialmente non sembra affatto interessata, ritenendola un inutile spreco di tempo… perlomeno fino a quando non incontra virtualmente un ragazzo, chiamato “SweetGuy”, e parlare con questo sconosciuto diventa la cosa più naturale (e piacevole) del mondo.
Aidan Miller è il fratello maggiore di Abby, il classico ragazzo sexy, sfacciato e sciupafemmine.
Lui e Rain, insieme, sembrano cane e gatto, perché ogni occasione è buona per punzecchiarsi con sarcasmo e adorabili battute al vetriolo.
Grazie a Abby e River, saranno molte le circostanze che li faranno incontrare e interagire, situazioni che gli permetteranno di conoscersi meglio e odiarsi un po’ meno… fino a quando dai loro scontri vivaci non nascerà un’attrazione inaspettata che destabilizzerà entrambi.
Finché Aidan si comportava da stronzo arrogante era più facile nascondere i sentimenti profondi che Rain provava per lui ormai da anni.
I veri guai arriveranno invece quando lui inizierà a flirtare sul serio e a mostrare un interesse che rischierà di farle più male di mille battute pungenti.
E poi adesso, nella vita di Rain, c’è “SweetGuy” (alias Jason) con cui ha così tanti gusti e argomenti in comune che quel ragazzo sembra essere stato creato apposta per lei. Come una sorta di anima gemella, perfettamente complementare alla sua. Insomma, un ragazzo fantastico che, a differenza di Aidan, è intenzionato a fare sul serio.
Ma siamo sicuri che Rain stia cercando proprio la perfezione nella sua vita?
O magari ha bisogno di un pizzico di passione e vivacità che solo il burrascoso rapporto con Aidan le può regalare?
Le interazioni tra Rain e Aidan sono sempre sensuali e scoppiettanti ma devo ammettere che spesso è come se mancasse qualcosa. La scrittrice ci permette di assaporare i loro audaci botta e risposta, i loro sguardi intensi, i loro incontri infuocati ma poi, nell’istante in cui ti aspetteresti di approfondire la situazione, si passa a tutt’altro e tu resti a bocca asciutta, con la voglia immensa di continuare a interagire con loro e di provare sulla tua pelle le turbolente emozioni di entrambi.
Gelosia.
Rabbia.
Delusione.
Desiderio.
Passione.
Ogni stato d’animo ha bruciato sulla mia pelle come un tizzone ardente, mentre venivo trascinata a capofitto nel rapporto deliziosamente travagliato tra Aidan e Rain, un rapporto oscurato da un piccolo segreto di cui soltanto uno dei due è davvero a conoscenza.
Ma i nostri protagonisti non saranno soli nell’affrontare i loro piccoli e nebulosi drammi sentimentali perché saranno sempre supportati da Abby e River, con l’amore e la pazienza che solo i migliori amici possono donare. E vi assicuro che assistere all’evoluzione in parallelo del rapporto degli altri due personaggi è stato davvero emozionante.
Care Dreamers, se avete bisogno di un romanzo vivace e sensuale che vi faccia sorridere, arrabbiare e sognare ad occhi aperti… una storia dolce e amara allo stesso tempo, in cui la ragione e il cuore lottano strenuamente ma alla fine chi vince è sempre l’amore, quello con la A maiuscola, quello che ti sconvolge la vita e ti impedisce di tornare a essere la stessa di prima… beh, allora questo è proprio il romanzo che fa per voi.
VOTO:
31 MAGGIO 2021
01 GIUGNO 2021
03 GIUGNO 2021
04 GIUGNO 2021
05 GIUGNO 2021
Rainbow Gibson è una punk con i capelli colorati che ama vestirsi di nero e dipingere a notte fonda. Aidan Miller è un surfista biondo sempre a caccia di un nuovo brivido e di una nuova conquista.
Non hanno nulla in comune e, mossi da un incomprensibile astio reciproco, i due non fanno altro che lanciarsi frecciatine a vicenda, ma è sempre così… Quando meno te lo aspetti, le cose cambiano.
«No. Sono proprio un coglione.»
«Era ora che te ne rendessi conto anche tu.»
Mi volto, incrociando lo sguardo pungente di Rain mentre sale i gradini del portico con un mazzo di fiori in una mano e una vaschetta gigante di gelato nell’altra.
«Nanerottola» l’apostrofo, odiandola per aver avuto più buon senso di me. «Se qualcuno mi avesse avvisato della tua presenza mi sarei portato dietro dell’antiacido.»
Mi sorpassa lanciandomi un’occhiata di sdegno, appestando l’aria con il suo profumo.
«Ho del veleno per topi in borsa, se vuoi.»
«Smettetela, tutti e due!» Abby spunta alle spalle di River, guardandomi con il suo tipico sguardo da non-fare-lo-stronzo, aiutando l’amica e baciandola sulle guance. «Che belli, Rain. Grazie.»
Poi guarda me, accigliandosi. «Vino rosso. Idea grandiosa, fratello» borbotta facendo strada.
Il mio amico mi prende le bottiglie dalle mani con un sorriso divertito mentre io metto su un broncio che neanche all’asilo.
Prevedo che la serata tra adulti non sarà affatto divertente.
VOGLIO ANCORA TUTTO
Abigail Miller non torna a casa da due anni, ma non può certo mancare all’anniversario dei genitori che hanno deciso di rinnovare i voti dopo trent’anni di matrimonio.
Così, insieme al fidanzato Drew, prende un aereo da Boston che la riporta a Rockport, la sua città natale. Lì ogni cosa sembra essere rimasta congelata in attesa del suo ritorno… soprattutto i sentimenti verso l’uomo che l’ha spinta a fuggire.
Tra sogni infranti e ricordi, Abigail dovrà fare i conti con un passato che non hai mai dimenticato e un presente che la costringe a scegliere cosa sia meglio per il futuro.
«Chi lo dice che lo stia facendo per te?» farfuglio, sentendo le sue labbra sfiorare le mie.
È una sensazione così intensa che mi sembra di avere le vertigini.
«Non è così?»
Gemo, ingoiando ogni sillaba, vibrando al suono della sua voce roca. Dio, mi sto sentendo male.
Una parte di me vorrebbe negargli questa soddisfazione, ma ora che ho la sua attenzione, non posso perderla per il mio stupido orgoglio.
«Mi hai baciata…»
River sospira. «Lo so.»
«E ti sei pentito di averlo fatto?» Potrei morire se mi dicesse di sì.
«Non abbastanza» confessa, allontanando una ciocca di capelli dal mio viso.
Abigail Miller non torna a casa da due anni, ma non può certo mancare all’anniversario dei genitori che hanno deciso di rinnovare i voti dopo trent’anni di matrimonio.
Così, insieme al fidanzato Drew, prende un aereo da Boston che la riporta a Rockport, la sua città natale. Lì ogni cosa sembra essere rimasta congelata in attesa del suo ritorno… soprattutto i sentimenti verso l’uomo che l’ha spinta a fuggire.
Tra sogni infranti e ricordi, Abigail dovrà fare i conti con un passato che non hai mai dimenticato e un presente che la costringe a scegliere cosa sia meglio per il futuro.
“Lui era sbagliato. Sbagliato nell’accezione peggiore del termine.
Era così sbagliato da sembrare giusto.” – Web
Scarlett Reese ha un dono. Quello di prendere le emozioni più intense, trasformarle in inchiostro tra le sue abili mani e poi gettartele addosso con la potenza di un pugno in pieno viso.
E lo fa con uno stile rapido, diretto e audace, che ti catapulta nei dialoghi e nelle situazioni vissute dai protagonisti senza neppure lasciarti il tempo di riprendere fiato.
Fatta questa premessa doverosa, ora veniamo al libro.
Dopo un’assenza di due lunghi anni, Abigail Miller ritorna finalmente a Rockport (la cittadina dove ha trascorso la sua infanzia), in occasione della festa per il rinnovo dei voti nuziali dei suoi genitori.
Con lei c’è il suo fidanzato Drew, un ragazzo fantastico con cui ha deciso di intraprendere una relazione seria e importante, dopo aver superato il dolore per una storia d’amore finita male all’incirca due anni prima.
Perché Abby ha ormai dimenticato River St. John e tutte le emozioni stupende che in passato ha provato con lui e per lui.
Giusto?
SBAGLIATO.
Perché River abita ancora a Rockport e a entrambi basterà un semplice incontro per scoperchiare crudelmente la pentola dei ricordi, delle incomprensioni, delle cose non dette, delle emozioni incontrollabili e soprattutto di un sentimento intenso e mai sopito, seppure oscurato dalla rabbia e dalla delusione.
Nel momento stesso in cui iniziamo a chiederci cos’è successo tra loro in passato, ecco che veniamo catapultati indietro nel tempo per ripercorrere assieme ai protagonisti le tappe di un rapporto tanto speciale quanto burrascoso… la storia di un ragazzo problematico e della sorellina (apparentemente intoccabile) del suo migliore amico.
Quando torniamo nel presente, tuttavia, River sembra cambiato, ha addirittura un lavoro e una compagna stabile… eppure in fondo conserva ancora quell’indole da ragazzaccio inaffidabile (e fonte eterna di guai) che ha portato ad Abby sia dolore e rimpianti, sia un amore impossibile da dimenticare.
Ed ecco il motivo della lacerante battaglia interiore che Abby si ritroverà ad affrontare.
Cedere al richiamo violento e prepotente del cuore oppure proseguire la sua vita insieme a Drew, all’interno della tranquilla gabbia dorata che ha costruito attorno a sé?
Beh, non risponderò a questa domanda, perché è giusto che lo scopriate da sole, divorando questa storia magistralmente travagliata come se fosse un boccone delizioso. Proprio come ho fatto io.
Sappiate solo che Abby e River sono due splendidi egoisti.
Sì, proprio due egoisti. Perché si impossesseranno di ogni vostra emozione senza scrupoli e senza pietà.
Rabbia, frustrazione, amarezza, tenerezza, gioia e felicità.
Ogni vostro stato d’animo apparterrà a loro. Solo e soltanto a loro.
Care Dreamers, ho iniziato questa recensione dicendo che Scarlett Reese ha un dono.
Beh, ora mi correggo.
Perché di doni, in realtà, ne possiede due. E il secondo consiste nel saper creare storie che raccontano di un amore insano e sofferto, per poi cucirti quelle stesse storie addosso come un bellissimo vestito.
Un vestito che a volte ti stringe così tanto in gola da toglierti il respiro, altre volte invece ti accarezza la pelle con infinita dolcezza, come se fosse stato creato apposta per te.
Come la storia turbolenta, tossica e autolesiva di Abby e River.
Una storia di cui avrei volentieri letto molte altre pagine in più, soprattutto nella parte finale.
Perché quando un romanzo ti coinvolge così tanto, ai tuoi occhi sembrerà sempre troppo breve.
VOTO:
30 NOVEMBRE 2020
01 DICEMBRE 2020
02 DICEMBRE 2020
03 DICEMBRE 2020
04 DICEMBRE 2020
05 DICEMBRE 2020
Abigail Miller non torna a casa da due anni, ma non può certo mancare all’anniversario dei genitori che hanno deciso di rinnovare i voti dopo trent’anni di matrimonio.
Così, insieme al fidanzato Drew, prende un aereo da Boston che la riporta a Rockport, la sua città natale. Lì ogni cosa sembra essere rimasta congelata in attesa del suo ritorno… soprattutto i sentimenti verso l’uomo che l’ha spinta a fuggire.
Tra sogni infranti e ricordi, Abigail dovrà fare i conti con un passato che non hai mai dimenticato e un presente che la costringe a scegliere cosa sia meglio per il futuro.
«Chi lo dice che lo stia facendo per te?» farfuglio, sentendo le sue labbra sfiorare le mie.
È una sensazione così intensa che mi sembra di avere le vertigini.
«Non è così?»
Gemo, ingoiando ogni sillaba, vibrando al suono della sua voce roca. Dio, mi sto sentendo male.
Una parte di me vorrebbe negargli questa soddisfazione, ma ora che ho la sua attenzione, non posso perderla per il mio stupido orgoglio.
«Mi hai baciata…»
River sospira. «Lo so.»
«E ti sei pentito di averlo fatto?» Potrei morire se mi dicesse di sì.
«Non abbastanza» confessa, allontanando una ciocca di capelli dal mio viso.
Ucraina, quindici anni prima…
Leiny è solo una bambina quando suo padre la prepara ad affrontare il futuro che l’attende. Cresciuta per essere in grado di ereditare il suo impero, conosce Alek che in breve diventa il suo unico amico e l’amore della sua vita. Almeno fino a quando non scopre che suo padre le ha mentito su tutto.
Tennessee, oggi
In fuga dalle conseguenze delle sue scelte, Leiny approda in Tennessee dove la piccola Charlotte e suo padre Jason le offrono una nuova vita e l’opportunità di essere felice. Ma le cose belle non sono fatte per durare per sempre e le ombre del suo passato sono in agguato per condurla incontro al suo destino. Potrà davvero l’amore superare il desiderio di vendetta e vincere su ogni cosa?
Scarlett Reese è nata a Torino nel 1987 (anche se avrebbe voluto nascere negli anni 60) e spera di morire in un’altra nazione, almeno tra trent’anni, sorseggiando mojito su un’isola deserta. Ama la musica rock, i tatuaggi e tutto quello che contiene zucchero o fa ingrassare. È una lettrice compulsiva che scrive con la speranza di riuscire a trasmettere le stesse emozioni che riceve leggendo un buon libro. Uno dei suoi più grandi sogni è vedere l’America, magari prima che Trump la faccia radere al suolo.
Libri & Sognalibri 