TITOLO: L’ALTRA METÀ DI ME
AUTORE: AURORA BELLE
SERIE: RAW FAMILY #2
EDITORE: NEWTON COMPTON EDITORI
GENERE: DARK ROMANCE
PUBBLICAZIONE: 03 FEBBRAIO 2021
AMAZON
Il mio matrimonio, visto da fuori, sembrava perfetto. La gente mi invidiava. Volevano la mia vita, volevano essere me. La signora Alejandra Gambino. Moglie di Dino Gambino. Figlia di Eduardo Castillo. Rispettata, amata: la regina del clan.
Non avevano idea degli orrori nascosti dietro le porte accostate della nostra bella casa. Non sapevano che stavo annegando.
Poi un giorno è arrivato Julius Carter. Imperturbabile, bellissimo, con i suoi magnetici occhi azzurri. Lui mi ha salvata. Io l’ho rovinato. E adesso sono in fuga, braccata. È solo questione di tempo prima che mi raggiungano e la facciano finita. Sono un cadavere che cammina.
Chi sarà il primo a trovarmi tra mio marito e l’uomo che amo?
Care Dreamers, quella che ci troviamo tra le mani, dopo un’attesa lunga e trepidante, è la storia di Julius Carter (socio e amico di Twitch) e Alejandra Castillo (figlia di un potente boss della mafia). Una storia a tratti dolce e passionale, a tratti cruda e spietata, in grado di scatenare in noi lettori emozioni intense, sia nel bene che nel male.
Alejandra sopporta da troppo tempo un matrimonio (combinato) con un uomo violento e possessivo, perché Dino Gambino nutre per lei un amore sadico e malato.
Nel frattempo Julius Carter si ritrova coinvolto, assieme alla sua folle e sexy assistente Ling, in un nuovo rischioso incarico, commissionato da Miguel Castillo (il fratello maggiore di Alejandra) con lo scopo di scoprire se Dino Gambino ha davvero assassinato per gelosia Roaul Mendoza, cognato di Miguel.
La testimonianza della stessa Alejandra sarà la prova definitiva della colpevolezza di suo marito, motivo per cui Dino riceverà l’unica punizione contemplata per un mafioso che uccide un altro mafioso senza una giusta causa.
Ma una menzogna di tale portata è destinata a scatenare un tremendo desiderio di vendetta e una spietata caccia alla preda, perché sulle tracce di un’Alejandra ormai in fuga si metteranno sia i fratelli di Dino, sia Julius Carter.
E grazie a Dio sarà proprio lui a trovarla per primo.
L’attrazione che crepita tra Julius e Alejandra è sbagliata, irrazionale, pericolosa.
Eppure nessuno dei due riesce a tenerla sotto controllo, soprattutto Alejandra che per la prima volta nella vita si ritrova a provare un desiderio puro e intenso, privo di qualsiasi vincolo o costrizione.
Se poi aggiungiamo le premure e le attenzioni che Julius le riserva con una delicatezza infinita, beh… per Alejandra non capitolare sarà davvero impossibile.
Ma non è l’unica ad essersi cacciata in un bel guaio, perché lo stesso Julius finirà per perdere la testa proprio per la donna fragile e orgogliosa che dovrebbe riconsegnare alla sua famiglia e quindi condannare a morte certa.
Ho trovato il personaggio di Alejandra una figura dal carattere piuttosto contraddittorio, perché a volte appare come una fanciulla vulnerabile, delicata e bisognosa di protezione, altre volte invece riesce a mostrare una vera e propria indole battagliera. Tuttavia non ho ben capito se considerare questo contrasto un aspetto positivo oppure negativo.
Quella che invece mi ha affascinato moltissimo nella sua pericolosa follia è proprio Ling, col suo passato tenebroso, la sua disinibizione, la sua spietatezza e la sua inaspettata vulnerabilità. Nonostante le sue azioni mi abbiano fatto contrarre lo stomaco per la rabbia.
Care Dreamers, è passato così tanto tempo dall’uscita del libro di Twitch, che vi confesso di aver iniziato la lettura di “Dirty” con una strana forma di curiosità mista a timore. Perché avevo paura di non ricordare nulla delle vicende precedenti e che questa lacuna avrebbe finito per influenzare negativamente la mia opinione del libro.
Ma mi sbagliavo. Perché non è questo che ha ridotto il mio coinvolgimento emotivo nei confronti della storia, bensì altri motivi.
Primo tra tutti la traduzione non sempre lineare e scorrevole (talvolta quasi forzata) del testo originale, associata alla presenza di svariati refusi e tempi verbali scorretti.
Se paragoniamo questo romanzo al precedente, inoltre, possiamo notare subito la presenza di una componente dark molto più leggera e di un ritmo più lento e decisamente meno incalzante (perlomeno per la prima metà abbondante del libro).
Nonostante questo, però, la storia di Alejandra e Julius possiede comunque dei pregi che mi hanno permesso di dedicargli la mia completa attenzione.
Come la sensualità, la delicatezza e la dolcezza che scaturiscono dalle loro interazioni.
Come la dinamicità di pensieri che la scrittrice ci permette di toccare con mano, grazie all’utilizzo dei POV alternati di personaggi principali e secondari.
Come gli intrighi e i colpi di scena che si incastrano alla perfezione col lato romance, lasciandoci più di una volta col fiato sospeso per la piega inaspettata che la situazione ha preso, una piega decisamente cruda e brutale (sebbene nella parte finale la scrittrice abbia messo un po’ troppa “carne al fuoco”).
E infine la vendetta eccitante e sanguinaria che uno dei suddetti personaggi ha messo in pratica, rendendoci ancora più orgogliose di lui.