Appuntamento fisso per il nostro BLOG, con I SOGNALIBRI DELLA SETTIMANA, un recap delle uscite Top della settimana che ci accingiamo ad affrontare!!!
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Kerringhton, Illinois, ultimo anno di liceo.
Joon Seok Parker, eccellente studente di chimica avanzata, esperto di taekwondo e sempre in orario, è uno dei migliori allievi del suo anno, e non solo perché è scrupoloso a prendere appunti durante le lezioni.
C’è una nota stonata, però, nella sua tranquilla esistenza: Dave Gregory Peterson.
Rumoroso, disordinato, casinista e inopportuno, Dave è la sua spina nel fianco, oltre che suo vicino di banco.
Infastidire Joon Seok sembra essere per Dave una missione da quando è nato, così come lo è per Joon Seok snocciolare insulti a ogni sua provocazione.
Tutto sommato il loro è un equilibrio stabile, finché non si ritrovano, durante un gioco, costretti a subire la stessa punizione: un quarto d’ora rinchiusi al buio dentro un minuscolo sgabuzzino di un sottoscala.
…l’amore è proprio questo: è un fiore regalato senza che ci sia un’occasione da festeggiare, è uno sguardo, è coniugare i verbi in terza persona. L’amore è mia madre che ancora prepara il piatto preferito di mio padre anche se è morto da tredici anni.
Un quarto d’ora di punizione, minuti interminabili da passare chiusi in uno sgabuzzino, il buio che li circonda, troppo stretti perfino per riuscire a respirare, e se quella vicinanza non fosse poi così strana, se quell’abbraccio che avviene più per necessità fosse in realtà qualcosa di cercato? Una punizione che doveva rimanere tale, una situazione goliardica che non doveva sfociare in altro e invece per Joon Seok e Dave tutto ha preso il volo da lì.
Care Dreamers, è un piacere per me oggi parlarvi di questo nuovo libro di Naike Ror, un m/m young adult che ci trascina al liceo, a fare la conoscenza di due ragazzi che senza esserne del tutto consapevoli sono sempre stati l’uno l’estensione dell’altro, sì, perché Joona e Dave è da una vita che si incontrano e si scontrano e per la vita continueranno a farlo.
Figli di due migliori amiche, vi verranno presentati come amici/nemici, intenti a stuzzicarsi tutto il tempo, capaci di dar vita a un magnetismo che affascina e che rende la lettura incalzante, adorerete i loro continui battibecchi, quel modo tutto loro di sfidarsi solo per ottenere il motivo giusto per continuare ancora. Perché Dave e Joona sono vita della stessa vita, sono cresciuti insieme, hanno praticamente fatto tutto insieme, vivono uno accanto all’altro, separati dai vetri delle finestre che nascondono segreti e paure che durante il loro cammino avranno modo di esplorare e sconfiggere.
Volevo toccarlo, volevo sentire cosa si provava ad assaggiarlo. Sapeva di sedano, di cannella, sapeva di caos organizzato e irragionevole, aveva il sapore della cosa più folle che potesse accadere.
Joon Seok è un figlio modello, un alunno dai voti più che eccellenti, immaginatevi questo ragazzo che, ogni giorno, e ripeto, ogni santo giorno, deve avere a che fare con il suo tormento personale, sì, perché Dave Paterson è nato per farlo imbestialire, senza mezzi termini. Eppure dietro ogni punzecchiamento sembra far capolino qualcosa che non avevano considerato, qualcosa che non possono fermare, che non possono rifiutarsi di provare.
Basterà l’accenno di un abbraccio, l’avvicinarsi più del dovuto per mettere in crisi la conoscenza di una vita, sì, perché Joona da sempre sa che essere gay non è una colpa, ma in un paese come Kerringhton non è semplice farsi accettare, di certo non ha idea che proprio Dave provi per lui qualcosa che va oltre l’amicizia, oltre quel bisogno di esserci a dispetto di tutto, perché Dave è uno che non molla, e farà di tutto per ottenere da Joona ciò che vuole, ovvero la prova che quello che sente non è sbagliato, tutt’altro.
Aveva una vita che non conoscevo, segreti che non mi avrebbe mai rivelato. Non sapevo davvero chi era mentre lui sapeva ogni cosa di me.
A poco servirà cercare di frenare le sensazioni, stupido anche solo considerare di rallentare perché un bacio nato come lo sfiorarsi delle labbra ci metterà un attimo a diventare uno splendido incendio, da lì in poi vi ritroverete a divorare pagine di conferme, di emozioni che valicano sospetti e cattiverie, vi divertirete a leggere battute cariche di gelosie che non faranno altro che rafforzare un legame destinato a diventare eterno.
Naike Ror ci racconta una storia assolutamente frizzante, con due personaggi che non se le mandano a dire, che nascondono dietro gesti quotidiani una premura e un amore che vi farà sorridere, e lo fa con uno stile molto scorrevole, lasciando all’immaginazione il compito di andare oltre quelle porte chiuse e quelle notti trascorse a sugellare un amore che fa bene a chi lo vive e a chi lo legge.
Quindi, care Dreamers, consiglio assolutamente questo libro a chi ha voglia di una storia d’amore fine a se stessa, dove l’elettricità tra i protagonisti la fa da padrone, e a tutte quelle persone che mai si sono avvicinate a questo genere, credetemi, Dave e Joona sono un ottimo punto di partenza.
Avevo messo tra noi tavoli, libri e sedie, eppure tutto mi spingeva a togliere ogni cosa di mezzo e riprendere posto tra le sue braccia.
Kerringhton, Illinois, ultimo anno di liceo.
Joon Seok Parker, eccellente studente di chimica avanzata, esperto di taekwondo e sempre in orario, è uno dei migliori allievi del suo anno, e non solo perché è scrupoloso a prendere appunti durante le lezioni.
C’è una nota stonata, però, nella sua tranquilla esistenza: Dave Gregory Peterson.
Rumoroso, disordinato, casinista e inopportuno, Dave è la sua spina nel fianco, oltre che suo vicino di banco.
Infastidire Joon Seok sembra essere per Dave una missione da quando è nato, così come lo è per Joon Seok snocciolare insulti a ogni sua provocazione.
Tutto sommato il loro è un equilibrio stabile, finché non si ritrovano, durante un gioco, costretti a subire la stessa punizione: un quarto d’ora rinchiusi al buio dentro un minuscolo sgabuzzino di un sottoscala.
Mi chiamo Emery Scott e sono il Presidente degli American’s Creed, la più antica confraternita studentesca di Yale. Frequento il dottorato in legge, amo le feste selvagge, il football e i dolci al cioccolato.
Ho due amici che considero fratelli: Cruz Sanders, che tutti credono sia un cinico manipolatore, e Tyson Rogers, reputato il professore più stravagante dell’università.
Anche su di me la gente ha un’opinione precisa: crede che io sia il tipico ragazzo ricco, viziato, che ama le avventure di una notte.
Nessuno, però, ha idea di quanto in realtà io mi senta solo.
Terribilmente solo.
Se solo Hanna Foster, la ragazza che mi piace, potesse capirmi… anche lei appare per quello che non è, ne sono sicuro.
Peccato solo che lei mi consideri un maniaco, e ogni volta che tento un approccio, fugge via come se avesse incontrato il diavolo in persona. Non ho proprio una possibilità con Hanna, me ne rendo conto, ma come posso spiegare al mio cuore che deve smetterla di palpitare ogni volta che incrocio i suoi occhi?
Care Dreamers, in “House of Love” avevamo conosciuto la spregiudicatezza di Emery e la delicatezza di Hanna, e molte di noi si erano chieste in più di un’occasione: “Come possono attrarsi così due ragazzi appartenenti a mondi diametralmente opposti?”
Ebbene, nel secondo libro della serie Naike Ror è riuscita a rispondere egregiamente a questa nostra domanda. E lo ha fatto regalandoci una storia dolce ed emozionante… la storia di una coppia deliziosamente e meravigliosamente “improbabile”.
Hanna Foster ha avuto un’infanzia terribile, inizialmente fatta di indigenza e di responsabilità troppo grandi per una bambina della sua età, colpevole soltanto di essere molto bella e di avere una madre incapace di tenersi lontana dai guai. Guai che si sono abbattuti su una Hanna tredicenne come un fulmine a ciel sereno, trascinandola a capofitto in un terribile incubo fatto di violenza e soprusi.
Ora Hanna ha ventiquattro anni, è la migliore amica di Essie, è una studentessa irreprensibile ad Harvard e lotta con tutte le sue forze per ottenere l’affidamento di suo figlio Nicholas.
Emery Scott è il Presidente dei Creed, sogna da sempre di diventare un avvocato come suo padre e agli occhi di tutti è un ricco casanova, festaiolo e scapestrato. Ma se si scava più a fondo si trova ben altro: un ragazzo solo, deluso e ferito dall’assenza dei suoi migliori amici, oltre che dall’atteggiamento freddo e distaccato che Hanna Foster sembra mostrare nei suoi confronti.
Emery si sente attratto da lei in un modo che non riesce davvero a spiegare, eppure quella ragazza bellissima, dolce e riservata sembra quasi infastidita dalle sue attenzioni.
Ciò che lui non sa, pur conoscendo il suo triste passato, è che Hanna non riesce più a fidarsi di nessuno, tranne delle sue migliori amiche. Vive nella paura, nell’incertezza, nella costante impossibilità di aprirsi con chiunque tranne che con Essie e Rylee.
E naturalmente con suo figlio Nicholas.
Perché in tanti conoscono il trauma che quella ragazza ha subìto. Ma nessuno si rende conto di quali cicatrici quell’incubo le abbia lasciato.
Ammetto in tutta sincerità che, nel corso della lettura, mi sono ritrovata a cambiare completamente opinione su Hanna Foster. All’inizio credevo che fosse soltanto una fanciulla insicura e fin troppo vulnerabile per colpa dei traumi subiti in passato, come un fiore delicatissimo che dovrebbe essere maneggiato con cura e sfiorato con estrema attenzione, per non rovinarne i candidi petali.
Ma mi sbagliavo.
Perché Hanna si è rivelata una ragazza forte e coraggiosa, ha dimostrato di possedere una meravigliosa dignità, un cuore grande come il mondo e tanta maturità nel gestire un figlio undicenne a soli ventiquattro anni.
Ed è per questo che Emery lotterà con tutto se stesso per conquistare la sua fiducia, il suo rispetto e soprattutto il suo cuore. Con una pazienza, una dolcezza e una determinazione degna del più speciale dei principi azzurri.
Quello che Emery riserverà ad Hanna sarà un corteggiamento lento, tenero e delicato, descritto in maniera così sensibile e realistica che ci sembrerà di essere noi stesse le fortunate destinatarie di quelle attenzioni.
Emery è l’unico in grado di farla sentire davvero normale.
E Hanna è l’unica a far sentire lui una persona completa.
Ma il loro splendido equilibrio, purtroppo, rischia di incrinarsi per colpa di segreti troppo a lungo taciuti e di importanti verità tenute nascoste, seppure con l’intenzione di aiutare e proteggere la persona che si ama.
La caratterizzazione dei personaggi secondari è sempre impeccabile, come in ogni romanzo di Naike Ror, siano essi amici o nemici, compagni di avventure o avversari destinati a seminare ostacoli e zizzania.
Ho adorato il cameratismo tra ragazzi e ragazze, ho adorato quel desiderio di proteggere un amico (o un’amica) dai pericoli del mondo come se fosse un fratello o una sorella di sangue. Insomma… ho adorato l’importanza e la profondità che l’autrice attribuisce all’amicizia, senza farla mai sbiadire o passare in secondo piano davanti a un sentimento come l’amore.
Tra tutti, però, c’è un personaggio che, grazie alla sua raffinata eccentricità e alla sua pungente arguzia, è stato, e sempre resterà, il mio preferito: Tyson, alias “il professore“. Un eroe dall’armatura stravagante che non vedo l’ora di ritrovare all’interno di un romanzo tutto suo.
In conclusione, care Dreamers, vi consiglio la lettura di questo libro con tutto il mio cuore. Perché ognuna di noi merita di sognare ad occhi aperti con una storia tenera, romantica e travagliata.
Emery Scott era diventato il mio salvatore in un’esistenza che mi aveva convinta che le persone potessero salvarsi unicamente da sole.
Una ragazza speciale come Hanna Foster meritava davvero di vivere la favola più dolce e incantevole del mondo.
E vi garantisco che l’ha avuta. Grazie al cavaliere più improbabile che abbiamo mai conosciuto. Uno di quelli a cui non avremmo mai dato la minima fiducia e invece è riuscito a stupirci, a conquistare la nostra ammirazione e a farci innamorare di lui.
Una favola che profuma di riscatto, di felicità e di meritate vittorie.
Una favola che ci scalderà il cuore, ci farà accelerare i battiti e ci stamperà sul volto il più splendido dei sorrisi.
Mi chiamo Emery Scott e sono il Presidente degli American’s Creed, la più antica confraternita studentesca di Yale. Frequento il dottorato in legge, amo le feste selvagge, il football e i dolci al cioccolato.
Ho due amici che considero fratelli: Cruz Sanders, che tutti credono sia un cinico manipolatore, e Tyson Rogers, reputato il professore più stravagante dell’università.
Anche su di me la gente ha un’opinione precisa: crede che io sia il tipico ragazzo ricco, viziato, che ama le avventure di una notte.
Nessuno, però, ha idea di quanto in realtà io mi senta solo.
Terribilmente solo.
Se solo Hanna Foster, la ragazza che mi piace, potesse capirmi… anche lei appare per quello che non è, ne sono sicuro.
Peccato solo che lei mi consideri un maniaco, e ogni volta che tento un approccio, fugge via come se avesse incontrato il diavolo in persona. Non ho proprio una possibilità con Hanna, me ne rendo conto, ma come posso spiegare al mio cuore che deve smetterla di palpitare ogni volta che incrocio i suoi occhi?
#1
HOUSE OF LOVE
Mi chiamo Essie Wilson e quando avevo sedici anni vivevo a Shelbyville, Kentucky.
Avevo una grande passione: l’equitazione.
Thunder, il mio cavallo, e io eravamo due campioni, vincevamo tutte le gare del circuito.
La mia vita era perfetta e io ero felice.
Finché non è arrivato lui, Cruz Sanders.
Lui ha rubato le attenzioni della mia istruttrice, ha rubato le mie vittorie, ha rubato la mia felicità.
Dovevo considerarlo il nemico, invece ho abbassato la guardia e mi sono innamorata di lui.
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